Il Sistema Nervoso Autonomo è quella componente del nostro Sistema Nervoso, che ha la caratteristica di funzionare in modo automatico. Questo significa che le risposte che mette in atto avvengono per meccanismi riflessi, non sono cioè legati alla nostra volontà.
Questo sistema si divide in Ortosimpatico e Parasimpatico. In genere hanno azioni opposte, ma sempre coordinate. Insieme garantiscono l’omeostasi.
L’omeostasi è l’autoregolazione di tutti gli esseri viventi, importantissima per mantenere costante l’ambiente interno nonostante le variazioni dell’ambiente esterno.
La malattia compare quando la naturale capacità di mantenere l’omeostasi viene meno.
L’Ortosimpatico è un sistema catabolico, cioè consuma energia. Al contrario il Parasimpatico è anabolico, cioè produce energia, ed è quindi fondamentale per il recupero. In generale tutto ciò che stimola l’organo va ad aumentare l’attività ortosimpatica, mentre tutto ciò che va a rilassare i tessuti stimola quella parasimpatica. È fondamentale avere un buon equilibrio dei due sistemi.
Sistema Nervoso Autonomo: un equilibrio perfetto
Il Sistema Nervoso Autonomo agisce sui sistemi ghiandolari e vascolari, e sulla muscolatura lisca (quindi sui nostri organi interni). Ad esempio, il nervo vago ha la funzione di favorire la digestione in tutte le sue componenti: quindi, nel caso dello stomaco, parliamo di movimento peristaltico, secrezioni ghiandolari, vasodilatazione (è necessario un maggiore apporto di sangue)…
Il Sistema Nervoso Autonomo è sensibile agli eventi che accadono nei tessuti somatici, come il sistema cutaneo e quello muscolo-scheletrico. Il Sistema Nervoso Autonomo e quello somatico sono collegati da numerosi riflessi somatoviscerali e viscerosomatici: questo significa che il il sistema somatico può avere un’influenza su quello viscerale e viceversa. Per questo motivo i sintomi viscerali possono essere la manifestazione primaria di una disfunzione somatica e viceversa; una problematica viscerale, ad esempio, può dare come risposta riflessa dei problemi a livello delle fibre muscolari come per esempio delle contratture muscolari.
Il Sistema Nervoso Autonomo interagisce con tutte le componenti del nostro corpo, direttamente con le proprie fibre nervose o indirettamente tramite l’influenza che ha a livello vascolare, ormonale e immunitario. Si può quindi affermare che l’Osteopata interagisce costantemente con il Sistema Nervoso Autonomo del paziente, avendo così la possibilità di guardare la persona che ha davanti in maniera completa.