Il cranio ha la fondamentale funzione di proteggere il nostro sistema nervoso centrale.

Per farlo deve inevitabilmente adattarsi al proprio contenuto, che è tutt’altro che statico, come abbiamo visto in un precedente articolo.

Da questo si evince facilmente che il Cranio non può essere un osso solo, ma è inevitabilmente l’insieme di numerose ossa che si articolano tra di loro, in modo tale che possano compiere dei movimenti, molto fini ma avvertibili da una mano “allenata” come quella dell’Osteopata.

Il Cranio è formato da 20 ossa, alcune sono pari, cioè si presentano in coppia, una sul lato sinistro e una sul lato destro, mentre altre sono impari, cioè sono posizionate sulla linea mediana. Le ossa pari sono: il Parietale, il Frontale, il Mascellare, il Palatino, lo Zigomatico, il Nasale e il Lacrimale. Le ossa impari sono: il Frontale, l’Occipite, lo Sfenoide, l’Etmoide, il Vomere e la Mandibola.

A queste aggiungiamo i 3 ossicini presenti in ciascun orecchio medio, Incudine, Martello e Staffa (il più piccolo osso del corpo umano), che hanno il compito trasmette l’onda sonora che ha raggiunto la membrana timpanica.

Quindi il Cranio è molto più di un osso, è composto da più ossa ed è una struttura che compie un importante e raffinato movimento.