Quali spese sanitarie sono detraibili?

Fughiamo subito ogni dubbio, tutte le prestazioni di fisioterapia sono detraibili nel proprio 730, nella propria dichiarazione dei redditi. Questo è un dubbio che spesso i miei pazienti sollevano, anche a causa della malinformazione che fin troppo spesso è stata divulgata con leggerezza. Purtroppo addirittura anche alcuni CAF non sono ben informati.

A sostegno di quanto affermo, cito la Circolare 19/E del giugno 2012 dell’Agenzia delle Entrate, in cui al punto 2.2 chiarisce in maniera inequivocabile che

Possono essere ammesse alla detrazione d’imposta tutte le spese sostenute per le prestazioni sanitarie rese alla persona, anche senza una specifica prescrizione medica“.

Questo significa che sono detraibili anche se non sono state prescritte dal medico.

Inoltre, troverete le fatture di tutti i miei trattamenti caricate sul portale del Sistema Tessera Sanitaria (STS), e quindi direttamente sul vostro 730 precompilato, proprio come avviene già ad esempio per gli scontrini delle farmacie.

In questo modo l’Agenzia delle Entrate tutela e sostiene tutti i pazienti nel proprio diritto di accesso alla sanità privata, e facilità la detrazione delle spese mediche sostenute (senza il rischio di dimenticarne qualcuna).

Se vuoi approfondire, ho scritto un articolo sul costo dei miei trattamenti.

Fisioterapia e Osteopatia sono detraibili

Fisioterapia e Osteopatia sono detraibili

Anche l’Osteopatia a detraibile?

Perché ho messo un asterisco nel titolo di fianco a “Osteopatia”? Perché, in realtà, purtroppo questa fantastica disciplina in Italia ad oggi è ancora in fase di regolamentazione, quindi la situazione va chiarita in maniera più precisa.

L’osteopatia è stata riconosciuta come professione sanitaria a dicembre 2017. Purtroppo però l’iter burocratico per legiferare e controllare questa nuova professione sanitaria è piuttosto lungo. Per questo, ad oggi vi è ancora una distinzione in base a chi pratica la seduta osteopatica, o meglio, in base alla sua qualifica professionale.

Ne parlo più specificatamente in questo articolo.

Vige una ancora maggiore disinformazione nel grande pubblico per quanto concerne la detraibilità delle spese sostenute per trattamenti osteopatici. Per questo è meritevole di attenzione una precisazione che diradi la nebbia che si è andata formando attorno a questo argomento.

Anche in questo caso è la stessa Agenzia delle Entrate a intervenire e chiarire la situazione. In particolare, la Circolare 11/E del maggio 2014 al punto 2.1 precisa che

Le spese per prestazioni di Osteopatia, riconducibili alle competenze sanitarie previste per le professioni sanitarie riconosciute, sono detraibili.

Il fisioterapista, ad esempio, è un professionista sanitario riconosciuto.

Per questo, tutti i trattamenti che vorrete fare con me, sia di Fisioterapia sia di Osteopatia, saranno detraibili come spesa sanitaria nella vostra dichiarazione dei redditi.

Inoltre, facendo riferimento alla Legge di Bilancio 2020, dal 1 gennaio 2020, per poter detrarre le spese sanitarie è necessario che il pagamento delle stesse sia effettuato in maniera tracciabile.

Questo comporta che, al fine di poterle detrarre, tutte le fatture relative ai miei trattamenti dovranno essere pagate con metodo tracciabile (bancomat, carta di credito, Satispay, Android/Apple Pay, Bonifico, Assegno…).

Scopri di più su come si svolge una seduta osteopatica.

Possiamo valutare assieme la situazione e capire qual è la strada più adeguata anche per te: